L’Italia inaugura il centro nutrizionale a Gedaref

Si è svolta – il 19 gennaio 2020 - presso la sede dell’Ospedale Universitario di Gedaref  la cerimonia di inaugurazione dell’Unità di Nutrizione finanziata dall’Agenzia italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), comprensiva di 20 letti; una cucina; 4 letti per la terapia semi intensiva ambulatori, forniture per uffici ed equipaggiamenti sanitari.

L’ evento a cui hanno partecipato il Segretario Generale del Governatorato dello Stato di Gedaref  S.E. Abdelmonaim Ahmed Bella, il Direttore Generale del Ministero della Salute – Dr. Mutasim Adeb AlRaheem Taha, l’Ambasciatore d’ Italia Gianluigi vassallo e il rappresentante AICS a Khartoum Vincenzo Racalbuto è stato occasione per ricordare che gli interventi dell’Italia nel settore sanitario sono pari al 62% del budget totale impegnato nel Paese, con una particolare attenzione alle fasce più vulnerabili, migranti e comunità ospitanti.

L’ Italia – ha specificato l’ Ambasciatore – è impegnata nella lotta alla malnutrizione infantile che colpisce il 38,2% dei bambini sotto i cinque anni d’età. Siamo in pima linea con attività bilaterali e multilaterali per  migliorare il sistema sanitario sudanese affinché si possa assicurare alla maggior parte della popolazione possibile l’accesso a servizi sanitari di qualità.

L’ Ambasciatore ha ricordato il ruolo di Donor Convener dell’Italia nell’ambito del Programma onusiano Scaling Up Nutrition -SUN, movimento globale nato nel 2010 per dare impulso alla lotta contro la malnutrizione volto a concorrere alla realizzazione dell’Obiettivo 2 dell’Agenda 2030, ovvero “Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare l’alimentazione e promuovere l’agricoltura sostenibile”.

Il rappresentante della Sede AICS di Khartoum – Vincenzo Racalbuto - ha ricordato che la Cooperazione è impegnata in altri tre Stati (Gedaref – Kassala e Khartoum) per migliorare l’ accesso equo ai servizi sanitari di base. È importante assicurare il supporto all'approccio 1000 giorni, che mira a concentrare gli interventi nutrizionali nell'arco di tempo compreso tra l’inizio della gravidanza e il secondo compleanno del bambino, periodo cruciale per ridurre mortalità, morbilità e le lesioni irreversibili del bambino, ha concluso il Direttore.

Il Governatore ha espresso un sentito riconoscimento all’ Italia e alla Cooperazione italiana per il lavoro fatto in linea con gli Obiettivi di Sviluppo sostenibile.

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