CRISI UMANITARIA NEL BACINO DEL LAGO CHAD
I territori che gravitano attorno al Lago Ciad sono divenuti, da qualche anno a questa parte, teatro di violenze e conflitti sanguinosi, a causa della presenza e dei tentativi di espansione territoriale del gruppo Boko Haram e di altre organizzazioni di stampo terroristico.
Secondo fonti delle Nazioni Unite nell’intera regione del Lago Ciad sarebbero complessivamente 21 milioni le persone colpite dalle violenze, mentre 9,2 milioni avrebbero urgente bisogno di ricevere assistenza umanitaria; di queste ultime, 7 milioni di persone vivono nella sola Nigeria. Nello specifico, le violenze di Boko Haram avrebbero indotto 2.6 milioni di persone a scappare dai propri villaggi e – per lo meno – 156.000 Nigeriani a trovare rifugio in Chad, Camerun e Niger.
La metà degli sfollati interni sono bambini con meno di 5 anni, mentre il 90% circa vive in villaggi d’accoglienza, ospitati dalle popolazioni autoctone, con conseguente forte deterioramento dei già flebili mezzi di sussistenza economica e delle limitate risorse naturali disponibili.
Questa emergenza risultava in gran parte sotto-finanziata: a settembre 2016 meno di un terzo (197 milioni di Dollari) della cifra totale (739 milioni di Dollari) quantificata dal sistema delle Nazioni Unite per affrontare la crisi nei 4 Paesi del Lago Ciad aveva ricevuto copertura finanziaria.
A fronte di questa situazione, la Cooperazione Italiana ha avviato l’iniziativa di Emergenza “Assistenza a rifugiati e sfollati interni nella regione del Lago Ciad” AID 11010/01/6, che è stata approvata con Delibera del V. Ministro Giro n. 1876 del 21 ottobre 2016, con uno stanziamento di Euro 2.835.000 per Camerun e Chad, per la durata di 12 mesi.
Al momento, le attività progettuali sono state affidate alle seguenti ONG:
- COOPI in partnership con CODASC CARITAS:
a) RIEDUCAPACE – Rilancio di un’educazione per la pace
b) Sicurezza alimentare e nutrizionale per le popolazioni dell’estremo Nord del Camerun - COOPI in collaborazione con ALMP (Associazione per la lotta contro la malnutrizione e la precarietà):
a) Programma integrato d’urgenza per favorire la sicurezza alimentare delle popolazioni vulnerabili nella Regione del Lago Chad - INTERSOS:
a) Iniziativa di emergenza in favore delle popolazioni sfollate e delle comunità di accoglienza nell’ estremo Nord del Camerun in risposta ai bisogni primari abitativi e di approvvigionamento idrico
b) Intervento multi-settoriale integrato alla lotta contro la malnutrizione nella Regione del Lago Chad
In gestione diretta:
- ARTIGIANI PER LA PACE – Supporto al centro di formazione professionale Bethelem nell’estremo Nord del Camerun;
- Supporto al carcere di Maroua, estremo Nord del Camerun, per dignità e cure dei detenuti
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