Roma - Sarà inaugurata giovedì 29 novembre al museo delle Civiltà "Luigi Pigorini" la mostra fotografica "Popoli del Lago Ciad - Una crisi umanitaria vista dall'interno" del giovane fotografo ciadiano Abdoulaye Barry.
Organizzata da Vita in collaborazione con Coopi e il sostegno dell'Agenzia, la mostra vuole raccontare la crisi umanitaria della regione del Lago Ciad, tra Niger, Camerun e Ciad. E' un'emergenza dimenticata dall'Occidente che ha coinvolto oltre 10 milioni di persone e creato oltre 2,4 milioni di sfollati.
L'autore ha attraversato tre dei Paesi africani colpiti da una delle più gravi emergenze umanitarie al mondo, documentando gli interventi di Coopi e la quotidianità di chi vive la crisi sulla propria pelle, ogni giorno. Abdoulaye Barry è vincitore nel 2009 del Premio della Giuria alla biennale Les Rencontres de Bamako, la più grande rassegna fotografica del continente africano, per il suo lavoro sui bambini di strada della sua città, N’Djamena.
La mostra sarà inaugurata alle 18.30 con il saluto del direttore vicario dell'AICS Leonardo Carmenati.