Il direttore AICS Luca Maestripieri e' intervenuto al 15esimo anniversario della Fondazione Cima che dallo scorso 3 febbraio 2022 ha avviato l'iniziativa "LOTTA AL CAMBIAMENTO CLIMATICO ALLERTA E PROTEZIONE CIVILE PER LE INONDAZIONI E LE SICCITÀ IN SUDAN - APIS".
Il Sudan è caratterizzato da un clima secco: 500 mm di pioggia all'anno sono superati solo nelle zone marginali del sud, mentre per le parti centrali e settentrionali il totale annuo ammonta a meno di 200 mm. La precipitazione è fortemente stagionale, con tre quarti della quota annuale concentrata in due o tre mesi (da luglio a settembre). Questa caratteristica comporta un rischio elevato sia di periodi di siccità intensi e di lunga durata, nel caso in cui una o più stagioni delle piogge siano scarsamente piovose, sia un elevato rischio di inondazioni durante la stagione umida. Le inondazioni sono inoltre legate alla peculiare posizione geografica del Sudan, posto alla confluenza, in prossimità della capitale Khartoum, tra Nilo Bianco e Azzurro.
Questa vulnerabilità del Sudan dovuta alle condizioni morfo-climatiche è ulteriormente aggravata dal cambiamento climatico in atto e dalla vulnerabilità economica e sociale della popolazione. I disastri causati dagli eventi idrometeorologici possono aggravare situazioni di conflitto in corso e hanno un impatto maggiore in un paese caratterizzato da agricoltura di piccola scala, quale il Sudan.
Punti cardini dell'intervento sono:
• migliorare la conoscenza sui rischi naturali in Sudan, favorendo la raccolta e condivisione dei dati tra i diversi settori coinvolti nella gestione del rischio di disastri.
• rafforzare le capacità tecnico-scientifiche di monitoraggio e previsione dei rischi idrometeorologici, attraverso lo sviluppo di strumenti e attività di formazione
specializzata.
• migliorare il coordinamento inter-istituzionale nella gestione delle allerte e delle emergenze, definendo procedure operative standard e rafforzando i meccanismi di
allerta e risposta tempestiva.
• aumentare la consapevolezza della popolazione sui rischi naturali, favorendo una migliore ricezione e interpretazione dei messaggi d’allerta da parte del pubblico
generale.
La Fondazione CIMA in collaborazione con l'ente sudanese della Protezione Civile NCCD e con la Sudan Survey Authority svolgera' le seguenti attivita':
• Sviluppo del profilo di rischio nazionale per alluvioni e siccità per identificare le aree più esposte ai rischi idrometeorologici, nel clima attuale e futuro
• Sviluppo Fornitura al Sudan di una piattaforma di supporto decisionale (Dewetra), comprendente manutenzione evolutiva, hardware e supporto tecnico
• Formazione sull'utilizzo del profilo di rischio (laboratorio nazionale) e su Dewetra
• Sviluppo Raccolta dati sul campo compreso l'uso di droni (Unmanned Areal Vehicles, UAVs), con il coinvolgimento della SSA - Sudan Survey Authority