Dove | Stati di Gedaref, Kassala e Red Sea |
Durata | 11 mesi (Avviato nel Ottobre 2014) |
Realizzato da | IOM |
Fondi | 500.000,00 Euro |
Contesto
Il Sudan Orientale è interessato da intensi flussi migratori che esercitano un’ulteriore pressione sulle risorse primarie, in particolare la risorsa idrica. Solo il 36% della popolazione ha accesso all’acqua potabile ed il 22% utilizza servizi igienico-sanitari.
Obiettivo
Rafforzare la resilienza della comunità, a fronte della crescente pressione sulle risorse primarie esercitata da un intenso flusso di migranti, attraverso la tutela dell’accesso alle fonti idriche e la promozione dei servizi sanitari.
Risultati attesi
- Incremento del numero delle fonti idriche per uso comunitario, agricolo ed animale
- Riabilitazione/costruzione di pozzi alimentati ad energia fotovoltaica e a pompa manuale; - Incrementata la capacità di gestione e manutenzione delle fonti idriche - Creazione di comitati di gestione e manutenzione delle fonti idriche
- Formazione dei membri dei comitati sul funzionamento/manutenzione delle pompe meccaniche e distribuzioni di kit di strumenti di riparazione; - Fenomeno delle defecazione in spazi aperti ridotto attraverso la diffusione dei servizi igienico-sanitari
- Promozione di pratiche igieniche volte ad incentivare la richiesta di infrastrutture sanitarie attraverso il Community Approach Total Sanitation;
- Organizzazione di campagne di sensibilizzazione e promozione delle tematiche igienico-sanitarie;
- Sostegno tecnico e materiale per l’autocostruzione di latrine a livello familiare.