Dove | Stato del Red Sea |
Durata | 12 mesi |
Partners | Ministero della Salute e la Commissione per i Rifugiati (COR) Sudanese Red Crescent (SRC) Catholic Agency For Overseas Development (CAFOD). |
Canale | Multilaterale |
Realizzato da | IOM |
Fondi | 2.819.236,00 Euro di cui 1.955.236,00 Euro da AICS |
Contesto
L’iniziativa si inserisce in un contesto ben noto all’UNCHR che già opera in Sudan da 40 anni.
Per la propria collocazione geografica, il Sudan, soprattutto negli stati dell’Est, e’ attraversato dai flussi migratori dell’Africa Orientale diretti in Nord Africa ed Europa. La situazione in Sud Sudan continua a peggiorare e il sovrapporsi di diversi fattori tra cui il confitto, la siccità e la carestia, portano ulteriori spostamenti di persone e un rapido esodo di quanti fuggono da una delle crisi più gravi al mondo.
Il totale di rifugiati sud-sudanesi in Sudan ammonta a 403.084, e sono 155.367 quelli arrivati in Sudan nei primi 6 mesi del 2017. La regione più colpita dall’afflusso di persone e’ indubbiamente lo Stato del White Nile (WNS) che registra la presenza di 161.616 rifugiati sud-sudanesi. Solo nel 2017, 55.536 rifugiati sono arrivati in WNS. La popolazione rifugiata e’ composta prevalentemenete da donne e bambini (5-11 anni).
Obiettivo
Contribuire al coordinamento di attività di primo soccorso al fine di ridurre la vulnerabilità dei rifugiati sud-sudanesi nello stato del White Nile, prevalentemente negli 8 campi profughi e nei punti di accoglienza gestiti da UNHCR. L’iniziativa mira anche al sostegno delle fasce più vulnerabili delle comunità ospitanti che vivono in aree adiacenti ai campi profughi.
Risultati attesi e attività
Tutte le attività previste dal progetto si rifanno alla emergency response guidata da UNCHR e che si attiene al Regional Refugee Response Plan (RRRP) 2017 per i Rifugiati Sud-Sudanesi.
L'iniziativa vuole raggiungere i seguenti risultati:
- Nutrition: assicurare l'assistenza ai rifugiati Sud-Sudanesi nei campi profughi del White State Nile affetti da SAM (Severe acute malnutrition) e MAM (Moderate Acute Malnutrition);
- WASH : ottenere un miglior accesso ai dispositivi sanitari (latrine e acqua pulita) nei campi profughi in WNS;
- Salute: Condurre visite mediche sanitarie per nuovi rifugiati Sud-Sudanesi che arrivano nei campi e nei border points in WNS;
- Shelter: fornitura di 2,190 shelter kit alle nuove famiglie di rifugiati;
- Registrazione: assicurare la registrazione biometrica di tutti i nuovi rifugiati Sud-Sudanesi (per tutta la durata del progetto) in arrivo in WNS e disposizione della relativa documentazione.