Grande successo al Rashid Diab Arts Center per il laboratorio teatrale comunitario "Life at the curve of the Nile" : più 700 spettatori hanno partecipato all' evento serale promosso da dall’AICS Khartoum, MIBAC e dall' Ambasciata d' Italia in Sudan con la collaborazione del National Sudanese Theatre, del College of Drama della locale Univ. UMST e della PAV. L’evento si iscrive nel programma “Italia, Cultura, Africa 2019”.
15 attori, per la maggior parte locali (tra cui alcuni disabili) sotto la direzione di Alessandra Cutolo e del suo “Teatro Sociale”, hanno rielaborato la novella “Season of Migration to the North” dello scrittore sudanese Tayeb Salih, vero eroe della letteratura moderna e antesignano negli anni ‘60 di un coraggio espressivo sudanese, a quei tempi sconosciuto, con il quale poter parlare di migrazioni, di tolleranza, di gender balance, di FGM e di matrimoni forzati.
Attraverso la speciale licenza teatrale, invece, il non detto può’ diventare detto e cio’ che si nasconde nella paura di esprimersi può’ essere rivelato e scoperto, generando reazioni a catena e consapevolezza di gruppo.