La Cooperazione Italiana risponde all’emergenza malnutrizione in Sudan Orientale con un contributo a UNICEF di 500.000 Euro. Due milioni di bambini hanno bisogno urgente di trattamenti che possono salvare loro la vita. Grazie ai fondi del Governo italiano, UNICEF e il Ministero della Sanità sudanese saranno in grado di garantire trattamenti e nutrizione terapeutica a 8.800 bambini che soffrono di malnutrizione acuta in sei località negli stati di Kassala e Red Sea.
UNICEF formerà inoltre 80 unità di personale sanitario e 180 membri di comunità per la diagnosi e il trattamento della malnutrizione acuta.
“L’Italia si impegna a rispondere a questa emergenza che mette in pericolo di vita i più indifesi e vulnerabili tra la popolazione. La salute infantile è una delle nostre priorità di intervento in Sudan Orientale e la nostra collaborazione con UNICEF rafforzerà le operazioni sul campo e migliorerà le condizioni di vita di migliaia di bambini”, ha affermato Sua Eccellenza, l’Ambasciatore Armando Barucco.
Il Rappresentante di UNICEF, Geert Cappelaere, ha sottolineato che il Sudan continua a essere uno dei paesi con forti criticità per l’infanzia: circa 4 milioni di bambini hanno bisogno di assistenza umanitaria. “Il sostegno della Cooperazione Italiana, ha aggiunto Cappelaere, darà un contributo cruciale ai nostri sforzi per combattere la malnutrione in Sudan”.