Dove | Lago del Ciad |
Durata | 18 mesi |
Partners | Initiative Humanitaire pour Le Développement Local (Iniziativa Umanitaria per le Sviluppo Locale – IHDL) |
Canale | Affidato |
Realizzato da | COOPI |
Fondi | € 461.909 |
Contesto
Il progetto mira a promuovere i diritti dei/delle bambini/e colpiti dalla crisi del Lago Ciad attraverso la prevenzione, l’identificazione, la gestione dei casi di protezione e la sensibilizzazione della comunità.
Obiettivo Generale
Contribuire alla promozione e alla protezione dei diritti dei/delle bambini/e affetti/e dalla crisi del Lago Ciad.
Obiettivo Specifico
Migliorare la risposta ai bisogni di protezione e le prospettive di vita dei/delle bambini/e vulnerabili, rifugiati, sfollati e delle comunità d’accoglienza nel dipartimento Mamdi del Ciad.
Beneficiari
- 40 facilitatori comunitari e 10 staff di progetto
- 160 rappresentanti delle famiglie di accoglienza
- 3000 bambini.e che beneficiano delle attività ludico ricreative EAE;
- 600 tra adolescenti e bambini-e che partecipano ai gruppi di parola
- 80 tra adolescenti e bambini-e che partecipano alle sessioni di counseling individuale
- 200 partecipanti ai dialoghi comunitari
- 16.000 di cui si stima il 58% donne persone nelle comunità
Risultati attesi e attività
R1: La presa in carico specializzata secondo i bisogni é migliorata
- Ridinamizzazione dei RECOPE e formazione/ aggiornamento dei suoi membri, della DPAS, e degli attori chiave su tematiche legate alla protezione
- Identificazione e monitoraggio dei casi di protezione e dei casi presi in carico nelle FAT e di quelli reinseriti nelle famiglie di origine
- Identificazione, formazione, supporto alle famiglie di accoglienza transitorie (FAT)
- Ricerca delle famiglie di origine, inserimento del bambino e monitoraggio dell’inserimento
R.2: La protezione e il benessere psicosociale dei bambini sono aumentati
- Creazione e/o riabilitazione di 20 strutture comunitarie, EAE (Espace amis d’Enfants) e distribuzione di kit ludici e ricreativi per i bambini
- Organizzazione di gruppi di parola per adolescenti e bambini/e sui temi di vita corrente (HIV/AIDS, Igiene…)
- Sessioni di counseling individuale per 80 bambini/e e adolescenti
R3: Le comunità della zona sono implicate nel creare un ambiente favorevole alla protezione dell’infanzia.
- Animazione dei dialoghi comunitari sui diritti del bambino, la risoluzione pacifica dei conflitti e la coesione sociale
- Realizzazione di campagne di sensibilizzazione sui diritti dell’infanzia nelle scuole e negli EAE in concomitanza delle giornate internazionali pertinenti
- Diffusione di emissioni radiofoniche con messaggi chiave per la protezione