Sudan, AID 10237 – Miglioramento dell’offerta di bestiame e carne sana e di buona qualità per l’esportazione dal Corno d’Africa ai paesi del Medio Oriente e del Golfo – FAO

Dove Stato del Red Sea
Durata 30 mesi
Partners Intergovernmental Authority on Development (IGAD che comprende Djibouti, Eritrea, Ethiopia, Kenya, Somalia, South Sudan, Sudan and Uganda).
Canale Multilaterale
Realizzato da IGAD, FAO
Fondi 2.350.000,00 Euro di cui 1.050.000,00 Euro finanziato da AICS

Contesto
Il commercio di bestiame dal Corno d’Africa è una delle maggiori operazioni commerciali di esportazione al mondo. Ciononostante ci sono alcuni problemi da affrontare per migliorare la performance del commercio di animali vivi e di carne con il Medio Oriente, in particolare riguardanti la catena del valore, tra cui la limitata capacità di conformarsi al mercato, offerta inadeguata e inconsistente, mancanza di informazioni sul mercato del bestiame ai produttori diretti, con intermediari che si appropriano alte percentuali del prezzo finale, e mancanza di conoscenza dei produttori e dei commercianti sui requisiti di sicurezza e qualità della carne nei paesi importatori.

Obiettivo
Il programma ha l’obiettivo generale di aumentare l’esportazione di bestiame e carne sani dai Paesi del Corno d’Africa verso i mercati del Medio Oriente e degli Stati del Golfo. Per raggiungere questo obiettivo, il progetto si articola attraverso quattro output interconnessi e integranti iniziative in corso o recentemente conclusesi nella regione dell’ Intergovernmental Authority on Development (IGAD che comprende Djibouti, Eritrea, Ethiopia, Kenya, Somalia, South Sudan, Sudan and Uganda).

Beneficiari
pastori e allevatori; commercianti; proprietari di macelli e altre unita’ di lavorazione della carne; e autorità veterinarie nella regione. A questi beneficiari si aggiungono i commercianti di bestiame nonché alcune categorie di consumatori negli stati del Medio Oriente i quali beneficeranno del progetto in termini di migliorata sicurezza e qualità del cibo.

Risultati attesi e attività

  • Attività’ di formazione, consapevolezza e capacity building a favore dei principali attori impegnati nelle catene del valore del mercato di bestiame e carne nel Corno d’Africa;
  • Promozione di buone pratiche relative ai terreni da pascolo e alla negoziazione per garantire l’accesso alle risorse;
  • 3 mattatoi attrezzati per la produzione di carne secondo le regole della certificazione HACCP;
  • Corsi di formazione per il personale dei mattatoi sulla certificazione HACCP.

Sudan, AID 10423 – Trattamento della malnutrizione acuta in Sudan Orientale – FAO

Dove Stati di Kassala e Red Sea
Durata 9 mesi (Avviato nel Novembre 2014)
Realizzato da UNICEF
Fondi 500.000,00 Euro

Contesto
Lo studio “Sudan S3M 2013” condotto a livello nazionale da UNICEF sullo stato nutrizionale in Sudan è preoccupante. II 30% delle località ha tassi di malnutrizione acuta e severa nei bambini al di sotto dei 5 anni e il 78% dei bambini affetti da SAM (Severe Acute Malnutrition) non ha accesso ai servizi nutrizionali. L'intervento di UNICEF mira a raggiungere 8.816 bambini colpiti da malnutrizione attraverso la fornitura di cibo terapeutico, la a formazione di personale per il trattamento della malnutrizione, la formazione di membri della comunità al fine di individuare i casi bisognosi d'intervento e la supervisione dei centri terapeutici.

Obiettivo
Individuare e trattare i bambini affetti da malnutrizione severa e acuta in 6 località selezionate negli Stati di Kassala e Red Sea.

Risultati attesi attività

  • Stato nutrizionale di 8.816 bambini migliorato.
    - Approvvigionamento e distribuzione di cibo terapeutico per 8.816 bambini e bambine.
    - Trattamento dei bambini presso i centri terapeutici ambulatoriali.
  • Membri delle comunità sensibilizzati per l'individuazione dei bambini affitti da SAM e personale sanitario formato per il trattamento dei bambini.
    - Formazione di membri della comunità (180) nell'individuazione di bambini affetti da SAM.
    -Formazione di personale del Ministero della Sanità e membri delle ONG (80) nel trattamento di bambini affetti da SAM nei centri terapeutici ambulatoriali tramite la metodologia CMAM (Community Management of Acute Malnutrion).
    - Supervisione e monitoraggio dei centri ambulatoriali terapeutici nelle aree di intervento.

Sudan, IHSVP – Migliorare lo stato di salute delle popolazioni vulnerabili nel Sudan Orientale – Cooperazione Delegata EU

Dove Stati di Kassala, Gedaref, Red Sea
Durata 36 mesi- CHIUSO
Realizzato da Cooperazione Delegata
Fondi 4.350.000,00 Euro

Contesto
Il programma “Improve the Health Status of vulnerable populations nel Sudan Orientale” e’ il nuovo programma finanziato dall’Unione Europea nel quadro dell’iniziativa SSHS (Strenghtening Sudan Health Services). La Cooperazione Italiana allo sviluppo e’ implementatrice del programma che ha le sue sedi d’intervento negli Stati di Red Sea, Kassala e Gedaref. Il nuovo intervento sara’ gestito in maniera integrata con l’iniziativa Promoting Qualitative Health services in Eastern Sudan attualmente in corso negli stessi stati.

Obiettivo generale
Contribuire a migliorare lo stato di salute delle popolazioni vulnerabili nei tre stati di Red Sea, Kassala e Gedaref

Obiettivi specifici

  • Espandere la copertura dei servizi sanitari di base;
  • Migliorare l’efficacia dei servizi di salute di base e di emergenza negli ospedali rurali con particolare attenzione al sistema di trasferimento del malato e alle cure ostetriche d'urgenza;
  • Migliorare l’accesso a fonti di acqua potabile e sicura e alle strutture igienico-sanitarie

Risultati attesi e attività

  • Sostenere gli operatori sanitari di comunità e le ostetriche di comunità nell'erogazione dei servizi sanitari di base;
  • Migliorare la qualità dei servizi sanitari di base e di emergenza negli ospedali rurali;
  • Migliorare e implementare un sistema di cure ostetriche di emergenza a livello locale e statale;
  • Attività si sensibilizzazione nelle comunità sulle pratiche nocive legate alla salute materno infantile con particolare attenzione alle mutilazioni genitali femminili;
  • Riabilitazione e costruzione di strutture idriche e fonti d’acqua.

Sudan, AID 10359 – Tutela per l’accesso alle fonti idriche nel Sudan Orientale – IOM

Dove Stati di Gedaref, Kassala e Red Sea
Durata 11 mesi (Avviato nel Ottobre 2014)
Realizzato da IOM
Fondi 500.000,00 Euro

Contesto
Il Sudan Orientale è interessato da intensi flussi migratori che esercitano un’ulteriore pressione sulle risorse primarie, in particolare la risorsa idrica. Solo il 36% della popolazione ha accesso all’acqua potabile ed il 22% utilizza servizi igienico-sanitari.

Obiettivo
Rafforzare la resilienza della comunità, a fronte della crescente pressione sulle risorse primarie esercitata da un intenso flusso di migranti, attraverso la tutela dell’accesso alle fonti idriche e la promozione dei servizi sanitari.

Risultati attesi

  •  Incremento del numero delle fonti idriche per uso comunitario, agricolo ed animale
    - Riabilitazione/costruzione di pozzi alimentati ad energia fotovoltaica e a pompa manuale;
  • Incrementata la capacità di gestione e manutenzione delle fonti idriche - Creazione di comitati di gestione e manutenzione delle fonti idriche
    - Formazione dei membri dei comitati sul funzionamento/manutenzione delle pompe meccaniche e distribuzioni di kit di strumenti di riparazione;
  • Fenomeno delle defecazione in spazi aperti ridotto attraverso la diffusione dei servizi igienico-sanitari
    - Promozione di pratiche igieniche volte ad incentivare la richiesta di infrastrutture sanitarie attraverso il Community Approach Total Sanitation;
    - Organizzazione di campagne di sensibilizzazione e promozione delle tematiche igienico-sanitarie;
    - Sostegno tecnico e materiale per l’autocostruzione di latrine a livello familiare.

Sudan, AID 10358 – Rafforzamento dei servizi di laboratorio e trasfusionali in Sudan Orientale – WHO

Dove Stato di Kassala
Durata 19 mesi (avviato nel Ottobre 2014)
Realizzato da WHO
Fondi 500.000,00 Euro

Contesto
I servizi di laboratorio e trasfusionali in Sudan presentano numerosi problemi strutturali e organizzativi tra cui I'assenza di linee guida e di procedure di gestione, I’inadeguata preparazione professionale delle risorse umane, la scarsa qualità delle infrastrutture e l’insufficienza di materiali.

Obiettivo
Contribuire al miglioramento della qualità dei servizi sanitari al fine di migliorare Ia salute delle popolazioni locali nello Stato di Kassala.

  • Risultati attesi e attività
    Definite le linee guida operative per Ia gestione dei sistemi di laboratorio e trasfusionali ai vari livelli del sistema sanitario.
    - Consultazione tra WHO, Ministero Federale della Sanità e Ministero Statale della Sanità al fine di definire i contenuti di check-list per la standardizzazione di materiali, risorse umane e capacità diagnostiche;
    - Creazione di uno standard di riferimento per garantire il monitoraggio e la valutazione dell'impatto del progetto nel tempo.
  • Servizi di laboratorio e trasfusionali messi in opera attraverso Ia riabilitazione delle strutture, Ia presenza del personale e la fornitura di strumentazione e materiale necessari.
    - Riabilitazione delle strutture (acqua corrente, elettricità, riparazione edifici, pannelli solari se possibile, sistema elettrico);
    - Fornitura di strumentazione e materiali di consumo utili alle attività laboratoristiche e trasfusionali (microscopi, reagenti, guanti, camici);
    - Formazione del personale sanitario.

Sudan, AID 10239 – Sostegno allo sviluppo dei sistemi sanitari degli stati di Gedaref, Red Sea e Kassala – integrazione al programma di Cooperazione Delegata – AICS

Dove Gedaref, Kassala, Red Sea
Durata 24 mesi (Avviato nel Dicembre 2014)
Realizzato da AICS
Fondi 2.096.900,00 Euro

Contesto
Le strutture sanitarie dei tre stati orientali soffrono di gravi carenze infrastrutturali, mancanza di personale, rotture di stock di farmaci e materiali di consumo, assenza di servizi di manutenzione e basso livello di formazione dei dirigenti sanitari nella pianificazione e gestione delle risorse. Una delle conseguenze di questo quadro del settore sono alti tassi di mortalità materna ed infantile, superiori alla media nazionale sudanese.  

Obiettivo
Contribuire ad assicurare e a migliorare i risultati previsti dalle iniziative finanziate con fondi dell'Aiuto Pubblico allo Sviluppo italiano e in particolare quella della cooperazione delegata UE, nel settore sanitario - nel nord-est sudanese.

Risultati previsti e attività

  1. Migliorate capacità dei Ministeri della Sanità statali di Gedaref, Kassala e Mar Rosso nelle loro funzioni di pianificazione, supervisione e gestione di risorse (enfasi particolare alla salute primaria, alle risorse umane ed alla salute materno-infantile).
  • Fornitura di assistenza tecnica da personale esperto e sudanese con enfasi particolare alla salute materno-infantile ed ai governi di località sede dell’intervento UE.
  • Contributo finanziario ad alcuni costi di funzionamento (manutenzione attrezzature, combustibili, per diem per supervisioni, stampati tecnici, forniture d’ufficio, ecc.) del Ministero di Kassala (PHC).
  • Contributo finanziario alla realizzazione di corsi di formazione per funzionari dei ministeri.
  1. Migliorate capacità del personale sanitario, formato clinicamente e sulla gestione delle strutture
  • Fornitura di assistenza tecnica alle Accademie delle Scienze Mediche dei tre stati per il loro miglioramento organizzativo e funzionale.
  • Fornitura di assistenza tecnica ai Continuous Professional Development dei tre Ministeri per il miglioramento organizzativo e funzionale e per la realizzazione di refreshment courses, soprattutto in materia di salute materno-infantile.
  • Contributo finanziario ad alcuni costi di funzionamento delle Accademie e dei Centri.
  1. Rete delle unità sanitarie di base migliorata
  • Contributo per la manutenzione delle unità sanitarie.
  • Contributo per l’acquisizione di attrezzature, strumentazione ed arredi.

Sudan, AID 10346 – Miglioramento della sicurezza alimentare per le popolazioni vulnerabili afflitte da conflitto e disastri naturali negli stati di Kassala e Red Sea – WFP

Dove Stati di Kassala e Red Sea
Durata 14 mesi (Avviato nel Giugno 2014)
Realizzato da WFP
Fondi 700.000,00 Euro

Contesto
A seguito dei risultati ottenuti con il precedente progetto “Food for Education e Food for Work negli stati di Kassala e Red, Sudan orientale” l’agenzia realizzerà un nuovo progetto. In esso sono previste due nuove forme di distribuzione di cibo per sostenere la sicurezza alimentare con particolare attenzione alle questioni di genere. La fornitura di pasti alle studentesse presso le accademie per ostetriche e le take-home rations (25kg di cibo) che le bambine della scuola primaria ricevono a condizione che frequentino la scuola con costanza e per la maggior parte del mese.  

Obiettivi

  • Food for Education: Fornire dosi giornaliere di cibo per promuovere la partecipazione dei bambini e delle bambine nella scuola primaria e ridurre la fame nel breve periodo;
  • Food for Work: Migliorare l’accesso alle fonti d’acqua per uso agricolo e domestico. Migliorare la sicurezza alimentare dei lavoratori nel settore attraverso impieghi stagionali.
  • Food for Training: Migliorare la sicurezza alimentare delle ostetriche nel breve periodo e, attraverso la loro formazione, ridurre il tasso di mortalità materna.

Risultati attesi e attività

  • Food for Education 
    -Distribuzione di pasti (colazione) nelle scuole primarie;
    - Distribuzione di “cestini” di cibo da portare a casa (take home rations) una volta al mese per le bambine, condizionata alla loro partecipazione scolastica.
  • Food for Work
    - Distribuzione di “cestini” di cibo per i lavoratori selezionati che lavoreranno nelle diverse attività tra cui riabilitazione degli hafirs (bacini per la raccolta dell’acqua piovana attraverso un solco nel suolo) e pozzi, a latere dell’eradicazione del Mesquite per recuperare terreni fertili per scopi agricoli
  • Food for training
    - Distribuzione di vouchers per il training delle ostetriche al fine di migliorarne la partecipazione e contribuire alla riduzione della mortalità materna infantile.

Sudan, AID 10232 – Rafforzamento del sistema sanitario in Sudan: equo accesso ai servizi e formazione specialistica di personale sanitario – EMERGENCY

Dove Ospedale Al-Salam - Soba, Khartoum; Centro Pediatrico Mayo
Durata 36 mesi (Avviato nel Febbraio 2014)
Realizzato da ONG – EMERGENCY (sola conformità)
Fondi 900.000,00 Euro

Contesto
Il Sudan presenta un’alta incidenza di patologie cardiovascolari e un’assistenza e preparazione mediche insufficienti a fornire cure adeguate alla popolazione bisognosa. Oltre alla necessità di fornire cure specialistiche per tali patologie e formare il personale locale, si ritiene fondamentale sviluppare anche attività di sensibilizzazione delle comunità e diffusione della consapevolezza dei rischi sanitari, con attività formative rivolte soprattutto alle mamme e agli accompagnatori dei pazienti.

Obiettivo
Contribuire al miglioramento dell’assistenza sanitaria specialistica in Africa, attraverso l’offerta di servizi pediatrici e cardiologici gratuiti e di alta qualità e la formazione del personale sanitario sudanese.

Risultati attesi ed attività
Erogazione di servizi di base e specialistici (presso il centro specialistico Al-Salam di cardiochirurgia a Khartoum e presso il Centro Pediatrico di Mayo in campo profughi alla periferia di Khartoum) e componente formativa specialistica rivolta al personale sanitario locale, in collaborazione con il Ministero della Sanità.

  • Visite a pazienti con sospette cardiopatie e ricoveri per pazienti con cardiopatie di interesse chirurgico presso il centro Al-Salam di Khartoum, con relative operazioni di cardiochirurgia o cardiologia interventistica.
  • Visite a pazienti pediatrici presso il centro pediatrico di Mayo.
  • Sessioni di educazione sanitaria e sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione, e attività di outreach rivolte alla popolazione delle aree del campo profughi di Mayo.
  • Collaborazione con l’Egyptian Fellowship Committee dell’Università del Cairo per la formazione di medici specializzandi presso il Centro Salam.
  • Formazione di personale sanitario on-the-job.