Eritrea, AID 10277 – Valorizzazione del patrimonio culturale eritreo – il sito archeologico di Adulis (VITAE)

Dove  Eritrea
Durata  36 mesi
Partners Governo Eritreo, CeRDO (Centro di Ricerche per il Deserto Orientale)
Canale Bilaterale
Realizzato da  Politecnico di Milano
Fondi  € 2.300.000 di cui 2.070.000,00 contributo AICS

Contesto

Il progetto Adulis nasce per iniziativa del Governo Eritreo e del CeRDO (Centro di Ricerche per il Deserto Orientale), interessati allo studio e valorizzazione del sito, al fine di realizzare un parco archeologico che possa attrarre l'interesse turistico locale ed internazionale.

ll Porto antico di Adulis è un sito chiave per la comprensione dei contatti tra Oriente e Occidente che passavano attraverso le vie marittime del Mediterraneo, Mar Rosso e Oceano Indiano. A partire almeno dal I-II secolo avanti Cristo e fino alla prima penetrazione islamica nel Corno d'Africa (VII secolo d.C.), Adulis ha costituito il perno del commercio ellenistico, romano, aksumita e bizantino su lunga distanza in questa regione. A ciò si aggiunge l’interesse del sito che ha rappresentato uno dei più importanti porti del mondo antico dal punto di vista dell’archeologia marittima e costiera.

L’importanza dell’intervento sul sito di Adulis è quindi determinata da una serie di ragioni:

  • La notevole estensione del sito, di circa 40 ettari (da considerare che Ostia antica misurava 65 ettari);
  • La qualità e la varietà delle architetture presenti;
  • il buono stato di conservazione dei depositi archeologici;
  • la possibilità di condurre ricerche dirette in uno dei contesti con evidenze materiali cronologicamente più significative del Corno d’Africa;
  • l'opportunità di ampliare e corroborare le attuali conoscenze sulle strategie di interazione e gli scambi tra le culture locali, il Mar Rosso e il Mediterraneo.
  • L’importanza della città portuale di Adulis, che in passato rappresentava il principale snodo delle rotte marittime a lunga distanza, delle rotte africane e delle vie carovaniere.

Obiettivo Generale

Creare le premesse per uno sviluppo territoriale integrato e sostenibile che contribuisca al miglioramento delle condizioni di vita e allo sviluppo del turismo responsabile.

Obiettivo Specifico

Dotare l’Eritrea di un modello integrato, in campo archeologico e naturalistico e di sviluppo delle risorse umane,  attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale del Parco Nazionale Archeologico e Naturale sostenibile di Adulis

Beneficiari

Beneficiari diretti:

  • studenti di istituti superiori e università locali (60 persone all’anno);
  • staff museale (10 persone all’anno);
  • tecnici di Autorità locali operanti nel settore dell’amministrazione territoriale (10 persone all’anno);
  • lavoratori locali (45 persone all’anno)
  • popolazione dei villaggi di Zula, Afta and Foro nel contesto territoriale interessato
  • Particolare attenzione verrà dedicata all’ assicurare la partecipazione diretta delle donne.

Beneficiari indiretti:

  • Tutta la popolazione eritrea
  • comunità locali;
  • autorità locali;
  • comunità scientifica internazionale ed eritrea;

Risultati attesi e attività

R1: Conoscenza approfondita e analisi del contesto territoriale di Adulis attraverso lo sviluppo di specifiche attività di rilievo dati territoriali, Sistemi Informativi Geografici, Rilevazione aerea per la creazione di mappe attraverso metodologie specifiche quali LiDAR;

R2: Creazione del Parco Archeologico e Naturale sostenibile di Adulis attraverso attività di progettazione e gestione dello spazio grazie alla costruzione di una strada che connetta la cittadina di Foro al Parco Archeologico e Naturale sostenibile di Adulis, alla costruzione eco sostenibili e compatibili con l’ambiente;

R3: Identificate e avviate le attività di scavo, formazione e valorizzazione del patrimonio culturale del Parco Archeologico e Naturale sostenibile di Adulis grazie all' avvio di missioni archeologiche della durate di 3 mesi volte alla raccolta di materiale, a mappare le strutture archeologiche esistenti, all’analisi stratigrafica per descrivere gli strati archeologici, mensiocronologia, tecniche di costruzione e all'avvio di corsi di formazione geoarcheologia, analisi micromorfologica, bioarcheologia, analisi del terreno, analisi fitolitica, analisi sui prelievi organici per definire il DNA, datazione radiometrica basato sulla misura delle abbondanze relative degli isotopi del carbonio, scannerizzazione 3D dei reperti in modo da poterli archiviare, realizzazione di un data base aggiornato;

R4: Empowerment e Capacity Building della forza lavoro locale nel settore della conservazione e valorizzazione del patrimonio archeologico attraverso corsi teorico su “Conservazione, Restauro gestione pianificazione”

Sudan, AID 11897 – Sostegno alla sanità pubblica dello Stato del Mar Rosso nelle sue componenti didattiche ed infrastrutturali con focus al settore materno infantile – AISPO

Dove  Sudan - Stato del Mar Rosso
Durata  36 Mesi
Partners  Ministero della Sanita’ dello stato Mar Rosso
Canale  Promosso
Realizzato da AISPO
Fondi  € 1.955.340,00 contributo AICS € 1.784.340,00

Contesto
La presente proposta intende contribuire al miglioramento dell condizioni di salute nello Stato del Red Sea, situato nella parte orientale del Paese, che ha indicatori sanitari peggiori rispetto alla media nazionale. Tali indicatori mostrano gravi carenze nel sistema sanitario dovute a una non idonea preparazione accademica e a un limitato numero di risorse sia umane sia materiali da cui deriva un'offerta carente di servizi sanitari di base. Inoltre va sottolineata l'estrema fatiscenza delle strutture ospedaliere. Il progetto migliorerà l'offerta sanitaria che sarà usufruibilè indiscriminatamente dalla comunità ospitante, dai rifugiati, dagli sfollati e dai returnees presenti nell'area.

Obiettivo Generale

Contribuire al miglioramento della salute della popolazione dello Stato del Red Sea attraverso il potenziamento delle capacità diagnostiche e curative dei servizio sanitario

Obiettivo Specifico

Migliorare le capacità cliniche del Teaching Obstetric Hospital e del Paediatric Hospital di Port Sudan intervenendo in particolare sui servizi di salute materna e infantile.

Beneficiari

37.940 utenti/ anno

Risultati attesi e attività

R.I: Academy of Health Science di Port Sudan (AHS), Facoltà di Medicina dell'Università del Red Sea (UniRS) e Ospedali Pediatrico ed Ostetrico, sedi di tirocinio, rafforzati nelle loro capacità didattiche principalmente per i corsi per ostetriche, infermieri, tecnici di anestesia e medicina.

  • Assistenza tecnica in formazione, all'organizzazione e funzionalità delle sedi di tirocinio;
  • formazione on the job mediante missioni in loco; Contributo finanziario ai costi di funzionamento dell'AHS e delle strutture ospedaliere sedi di tirocinio; Erogazione di borse di studio di perfezionamento presso Federal AHS/Università a Khartoum (in media 4 persone all'anno),e borse di studio di 2 mesi per 3 persone all'anno in Italia presso l'Ospedale San Raffaele di Milano per chirurghi e pediatri dei due ospedali, Introduzione della "Kangaroo Therapy"; Introduzione di linee guida per lo smaltimento sicuro dei rifiuti ospedalieri.

R.2: Teaching Obstetric Hospital e Paediatric Hospital di Port Sudan riabilitati e riorganizzati su standard internazionali anche per migliorare il tirocinio pratico degli studenti dell'AHS e della Facoltà di Medicina

  • Assistenza tecnica di un esperto in costruzioni;
  • Riabilitazione su standard internazionali del blocco operatorio;
  • Riabilitazione e creazione di due ambulatori e di un pronto soccorso pediatrico;
  • Fornitura di attrezzature ed arredamenti sanitari per i servizi interessati.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sudan, AID 11916 – Cittadella della salute di Kassala – fase IV – nuova costruzione ed espansione del polo chirurgico e dei reparti di pronto soccorso e servizi ambulatoriali – UNOPS

Dove Sudan – Kassala
Durata  30 mesi
Partners  Ministero Federale/Statale della Sanita’
Canale Multibilaterale
Realizzato da UNOPS
Fondi € 3.300.000

Contesto

L’ iniziativa proposta ha come un obiettivo principale la realizzazione della costruzione infrastrutturale/ rinnovo e furnitura di mobli/ attrezzature che mirano a migliorare le strutture sanitarie (ospedali secondari e  terziari) a livello statale e locale a beneficio dei residenti e delle popolazioni migranti degli Stati orientali del Sudan, particolarmente nel settore materno e infantile, pediatrico e  degli ambulatori.

L’obiettivo della iniziativa è Kassala Health Citadel, nella città di Kassala, Stato di Kassala, Sudan.

In particolare, prevede l’espansione ed il miglioramento dei servizi sanitari nella Kassala Health Citadel in Kassala, Sudan.

Obiettivo Generale

Lo scopo di questo progetto è la fornitura di altre strutture sanitarie sicure per i pazienti ed i professionisti sanitari nella  Kassala Health Citadel attraverso il completamento di edifici negli elementi della cittadella con costruzioni non terminate e l’installazione di un nuovo sistema di trattamento dei rifuti, al fine di aumentare il livello della fornitura dei servizi sanitari alla Kassala Health Citadel. Mira anche alla piena razionalizzazione ed integrazione della fornitura di servizi sanitari attraverso le strutture esistenti nella Kassala Health Citadel, inclusa l’ottimizzazione  dell’ utilizzo delle strutture e delle risorse umane.

Obiettivo Specifico

  • Miglioramento delle strutture sanitarie di qualità per garantire servizi sanitari di alta qualità
  • Espansione delle strutture sanitarie di qualità al fine di fornire migliori servizi sanitari alla popolazione dello Stato di Kassala
  • Miglioramento del trattamento dei rifiuti per la Kassala Health Citadel con l’ulteriore obiettivo di sviluppare un modello per strutture similari nella Repubblica del Sudan
  • Piena integrazione ed armonizzazione della strutture addizionali alla gestione unificata della cittadella

Beneficiari

420.000 residenti

Risultati attesi e attività

  • Completamento dei progetti e documenti di architettura ed ingegneria per gli A&E and Outpatient Departments
  • Completamento della costruzione degli A&E and Outpatient Departments incluse le strutture ausiliarie
  • Completamento di uno studio dettagliato, della progettazione e costruzione di un sistema modulare  di trattamento dei rifiuti  sicuro sostenibile da un punto di vista ambientale
  • Implemetazione della gestione unitaria, integrata, razionale e armonizzata con le altre strutture della Kassala Health Citadel, del A&E department, outpatient department e del sistema di trattamento dei rifiuti

Attività

  1. Individuazione di consulenti di progettazione
  2. Progettazione e documentazione dettagliata per gli A& E and Outpatient Departments
  3. Progettazione e documentazione dettagliata per il Sistema di trattamento dei rifiuti
  4. Individuazione delle imprese di costruzione
  5. Gestione e pianificazione della costruzione
  6. Ottenimento del luogo e inzio dei lavori
  7. Amministrazione dei contratti, supervisione dei lavori e relazione sull’avanzamento dei lavori

 

 

 

 

 

RCA, T03173 – Rafforzamento delle capacita’ delle Equipes-Cadres Regionali e dei distretti sanitari – Cooperazione Delegata EU

Dove RCA (Bimbo, Boda,Berberati, Gamboula, Dédé Makouba, Nakombo, Bossangoa, Bangassou, Ouango-Gambo, Haute Kotto, Vakaga, Bamingui-Bangoran, Bangui I, Bangui II, Bangui III)
Durata 42 mesi
Canale EU Trust Fund
Partners Ministero della Salute della RCA
Realizzato da AICS
Fondi EU 4.400.000,00 Euro

Obiettivo generale
Il programma, Renforcement de Capacités des Equipes-Cadres de Région et de Districts Sanitaire – « RECaRD » si fonda sul finanziamento di una terza fase del "Programma di sostegno al piano provvisorio del settore sanitario in CAR (Salute III)" del Fondo Bêkou.
La fase III del programma sanitario è costituita da due componenti principali:
a) rafforzamento della governance e della leadership del Ministero della Sanità;
(b) erogazione di servizi sanitari.
L’iniziativa RECaRD realizza la prima componente del programma Sante’ III.
L’intervento vuole rendere sostenibile e duratura la gestione e l’erogazione dei servizi sanitari primari attraverso il rafforzamento della governance e la leadership delle istituzioni e si inquadra all’interno dell’ approccio Nexus e Linking Relief, Rehabilitation and Development (LRRD) e si realizzerà nelle aree del paese stabili e sicure.
Il programma mira a rafforzare il sistema sanitario nazionale e il suo processo di decentralizzazione, attraverso il rafforzamento dei gli uffici di gestione sanitaria Regionali e Distrettuali e il loro coordinamento con le strutture sanitarie (FOSA) e i servizi sanitari di comunità.

Obiettivo specifico

  • Rafforzare la governance e la leadership del Ministero della salute;
  • Rafforzare le capacità amministrative degli uffici sanitari Regionali e distrettuali  e dei centri sanitari.

Beneficiari

  • Poveri rurali, donne e bambini piccoli che vivono nelle zone rurali;
  • Donne incinte e bambini sotto i 5 anni;
  • Personale e personale delle strutture sanitarie;
  • Personale comitati di gestione;
  • Equipes-cadres de Région;
  • Equipes cadres de District.