Dove | Sudan (Mayo, Khartoum State) |
Durata | 36 mesi |
Partners | Sudan National Commission for Counter-Terrorism (SNCCT), Badya Center for Integrated Development Services, HOPE Sudan e BALADNA |
Canale | Multilaterale |
Realizzato da | United Nations Development Programme (UNDP) |
Fondi | € 2.272.500,00 |
Contesto
L’iniziativa “Promuovere l’inclusione giovanile in Sudan - Building Youth Inclusion in Sudan” intende sostenere il Governo del Sudan e la società civile nel contrastare la tendenza alla marginalizzazione giovanile, ponendo le basi per la coesistenza pacifica. Più specificamente, l’iniziativa si propone da un lato di mitigare il rischio di devianza e di adesione a gruppi criminali della popolazione giovanile, attraverso interventi volti ad accrescere la resilienza della comunità nell’area di Mayo. Parallelamente, l’iniziativa vuole rafforzare le community safety nets promosse dalle istituzioni sudanesi coinvolte e dai principali attori della società civile attraverso l’avvio di attività generatrici di reddito e di formazione.
Obiettivo Generale
Contribuire a migliorare la condizione giovanile a Mayo attraverso l’inclusione sociale e la creazione di opportunità lavorative e di formazione.
Obiettivo Specifico
Mitigare i rischi connessi ai fenomeni di devianza e di disgregazione sociale giovanile nelle open areas di Mayo.
Beneficiari
I beneficiari diretti dell’iniziativa saranno 32.760 persone residente nell’area di Mayo, con particolare attenzione alle fasce giovanili e più vulnerabili al rischio di marginalizzazione e devianza sociale.
I beneficiari indiretti dell’iniziativa saranno circa 130.000 persone residenti nell’area di Mayo.
Risultati attesi e attività
- Aumento della resilienza dei giovani a rischio di devianza nell’area di Mayo
- Formazione professionale
- Sostegno per attività generatrici di reddito / start up / avvio small business
- Miglioramento dell’accesso ai servizi di base e risanamento urbano delle aree selezionate di Mayo
- Sostegno alla riattivazione dei servizi di base e alla riabilitazione delle infrastrutture urbane
- Rafforzamento delle capacità della popolazione residente e delle autorità locali in termini di prevenzione dei fenomeni connessi alla devianza giovanile, partecipazione comunitaria e sicurezza/vivibilità
- Attivazione di Comitati Popolari di Assistenza e Sicurezza (Community policing)
- Attività di sensibilizzazione e mobilitazione comunitaria